Eventi — 13.06.22

ForumPA 2022: dal 14 al 17 giugno il punto sull’attuazione del Pnrr e della programmazione europea

Anpal, presente con uno stand insieme al Ministero del lavoro, Inps, Inail e Inapp, organizza due eventi mercoledì 15 giugno

Gli interventi per l’occupabilità nell’ambito del Pnrr e la mobilità formativa e professionale nel quadro europeo. Sono i temi attorno ai quali Anpal ha organizzato due eventi specifici nella giornata di mercoledì 15 giugno nell’ambito di ForumPA 2022 che dal 14 al 17 giugno, presso l’Auditorium della Tecnica di Roma Eur, vedrà i principali protagonisti della ripartenza del Paese fare il punto sull’attuazione degli investimenti e delle riforme del Pnrr e della programmazione europea.

Sul tema Gli strumenti europei per la mobilità formativa e professionale, evento previsto per mercoledì 15 a partire dalle ore 9,30 in sala gialla, esperte ed esperti di Anpal illustrano le principali normative che facilitano e supportano tale mobilità nell’ottica di agevolare le esperienze di studio e formazione all’estero e la mobilità geografica e professionale nei diversi Paesi. A seguire, in sala blu, l’evento PNRR e interventi del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per il lavoro e l’occupabilità che a partire dalle ore 12,30 vedrà confrontarsi Marianna D’Angelo, responsabile dell’Unità di missione per il Pnrr, Romolo De Camillis, direttore generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali al Ministero del lavoro delle politiche sociali, e Raffaele Tangorra, commissario straordinario Anpal, sull’importanza degli investimenti sulle competenze, l’inclusione e l’emersione del lavoro irregolare, e le conseguenti ricadute per i giovani, le donne e le persone più vulnerabili.

Lo stesso Tangorra sarà, insieme al ministro Orlando, tra i protagonisti del talk Close the gap: dal PNRR nuove opportunità per giovani, donne e territori in programma venerdì 17 giugno a partire dalle ore 15 presso la sala rossa. Un momento di confronto sui temi delle politiche attive per il lavoro, dell’inclusione delle fasce deboli a rischio di marginalità e della coesione territoriale, materie propedeutiche ad una maggiore giustizia sociale e una riduzione delle disuguaglianze geografiche, generazionali e di genere, come definite dallo stesso Pnrr.