Europa — 25.03.21

Diritti e garanzia per l’infanzia: la nuova strategia dell’Ue

Oltre 10.000 bambine e bambini hanno contribuito con un questionario online a definire la misura, insieme a cittadini e parti interessate

La protezione, il sostegno e la realizzazione dei diritti di bambine e bambini sono le importanti iniziative politiche proposte dalla Commissione europea per una nuova strategia globale sui diritti e la garanzia europea per l'infanzia. 

La strategia è stata realizzata dopo numerose consultazioni con cittadini, parti interessate e 10.000 bambini che hanno dato il proprio contributo - tramite un questionario online lanciato il 23 febbraio 2021 - per renderla a misura di bambino e avere, quindi, la possibilità di accedere a tutte le informazioni e soprattutto informarsi sui loro diritti. 

Infatti è emerso che lo svantaggio e l'esclusione in tenera età hanno un impatto sulla capacità di bambine e bambini di avere successo in seguito, perché aumentano le loro probabilità di abbandonare la scuola e rendono più difficile trovare un lavoro successivamente. 
Proprio per questo la Garanzia europea per l'infanzia mira a interrompere questo processo, fornendo orientamento e mezzi agli Stati membri per il sostegno di bambine e bambini in difficoltà, con età inferiore ai 18 anni a rischio di povertà o esclusione sociale. 

Gli Stati membri possono quindi promuovere iniziative nell'ambito della Garanzia per l'infanzia usufruendo dei finanziamenti dell'Ue, in particolare del Fondo sociale europeo Plus (FSE +) e di Next Generation EU. La Garanzia europea per l'infanzia completa il secondo tema della Strategia sui diritti dell'infanzia con il principio 11 del pilastro europeo dei diritti sociali su Assistenza all'infanzia e sostegno ai bambini.