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null Newsletter del 17/10/2023

Pubblicazioni e eventi - 17.10.2023

Newsletter del 17/10/2023

In questo numero della Newsletter: la formazione online di InformEu sulle politiche di coesione, focus su Kohesio e sulla Cohesion Open Data platform. L’ultima indagine Flash di Eurobarometro. Evento di presentazione del rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al Quadro europeo Eqf. Online la nota quadrimestrale n. 2 del 2023 di Garanzia Giovani e la newsletter Gol n. 15. Pubblicato il bollettino Excelsior con le stime sulle assunzioni del mese di ottobre.


Online la newsletter Gol n. 15

Online il quindicesimo numero della newsletter del Programma Gol. Uno spazio informativo a disposizione di operatori e beneficiari delle politiche attive del lavoro per essere sempre aggiornati sugli sviluppi dell’intervento di politica attiva del lavoro.

Questa nuova uscita è caratterizzata dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n.237 del 10 ottobre del decreto del ministero del Lavoro dello scorso 24 agosto che stabilisce le modalità di riparto tra le Regioni e le Province autonome della seconda quota delle risorse attribuite a Gol pari a 1,2 miliardi di euro. Negli allegati al testo pubblicato presenti le tabelle relative ai criteri di riparto e le somme attribuite alle Regioni e alle Province autonome, l’assegnazione delle risorse a titolo di prima quota e gli obiettivi assegnati riguardo al raggiungimento del target.

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Nuovo appuntamento con la formazione online di InformEu il 17 ottobre su Teams

Capire come rendere più efficace la comunicazione sulla politica di coesione dell’Unione europea e confrontarsi su nuove e specifiche azioni da mettere in campo sono gli obiettivi del prossimo evento live di InformEu, la formazione online riservata agli addetti ai lavori su come comunicare le politiche dell’Ue. 

L’appuntamento è in programma il 17 ottobre dalle 14:30 alle 15:30 su Teams.

Il focus sarà sull’ultima indagine Flash di Eurobarometro relativa alla consapevolezza e percezione che hanno i cittadini rispetto alla politica di coesione dell’Unione europea.
I risultati dell’indagine - che sono stati appena pubblicati e sono il frutto del lavoro sul campo svolto a giugno 2023 - rappresentano infatti una fonte di ispirazione per decidere dove indirizzare le iniziative di comunicazione sulla politica di coesione nei prossimi due anni.

Partecipa a InformEu training - Eurobarometer

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Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al Quadro europeo Eqf – Evento di presentazione l’11 ottobre

Domani, 11 ottobre, sarà presentato il nuovo Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al Quadro europeo Eqf
L’evento servirà a descrivere i recenti aggiornamenti in tema di trasparenza e comparabilità delle qualificazioni.
Al convegno - introdotto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali - interverranno le autorità e gli stakeholder di livello nazionale e internazionale che hanno partecipato alla nuova referenziazione dei sistemi di qualificazioni al quadro europeo Eqf, oltre alla Commissione europea e al Cedefop.

Segui l'evento in live streaming 

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Consulta il Rapporto di referenziazione ita - eng


Excelsior: ancora difficoltà delle imprese ad assumere

Anche a ottobre si allarga il mismatch tra domanda e offerta di lavoro: le imprese fanno sempre più fatica a reperire i profili professionali desiderati, tanto che viene superata la soglia del 50% di difficoltà. Assunzioni in leggero calo. È questo lo scenario delineato dai dati dell’ultimo Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. 

Per ottobre, le assunzioni programmate sono in tutto 471.940. Rispetto a un anno fa si registra una lieve diminuzione (-1,2), leggermente più accentuata su base trimestrale: -1,4% nel IV trimestre (i lavoratori in entrata sono 1.203.630). 
Lieve incremento dell’industria (+1,7% rispetto all’anno scorso). Bene le costruzioni (+6,3%), mentre i settori manifatturieri mostrano una leggera flessione (-0,9%) che appare destinata ad accentuarsi nel trimestre (-2,8%). 

Complessivamente le assunzioni programmate nell’industria sono 149.850 nel mese considerato, 364.900 nel trimestre ottobre-dicembre 2023.
In diminuzione anche le assunzioni nei servizi (-2,5%), con punte negative del 12,5% tra i servizi alle persone. Complessivamente le entrate programmate sono 322.100 a ottobre, di cui 123.570 nel comparto servizi alle imprese, e 838.730 nel trimestre ottobre-dicembre (323.330 nei servizi alle imprese).

Nel complesso solo le grandi imprese (con oltre 250 dipendenti) prevedono di assumere di più rispetto all’anno scorso (+1,1% a ottobre, +0,8% nel trimestre ottobre-dicembre); le medie imprese (50-249 dipendenti) prevedono una contrazione del 2,6% sia su base mensile che trimestrale; più contenuta la diminuzione attesa (-1,6% a ottobre e -1,5% nel IV trimestre) delle microimprese (1-9 dipendenti) e delle piccole imprese (10-49 dipendenti): per queste ultime il decremento previsto delle assunzioni è rispettivamente dell’1,2% e dell’1,7%. 

In aumento la domanda di lavoratori immigrati, con 99mila ingressi programmati nel mese (+11mila rispetto allo stesso periodo del 2022), pari al 21,0% del totale contratti. A ricorrere maggiormente in termini assoluti alla manodopera straniera sono i servizi di alloggio, ristorazione e turistici (16.260 unità), mentre in termini relativi il settore che assume più manodopera straniera è quello dei servizi operativi di supporto a imprese e persone (35,4%). Dal punto di vista dell’offerta il maggior numero di immigrati è assunto nelle professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (27.890 unità).

Per quanto riguarda i contratti offerti, quelli a tempo determinato rappresentano il 54,0% delle entrate previste; seguono quelli a tempo indeterminato (21,0%), quelli di somministrazione (10,7%) e di apprendistato (5,4%).

Il trend più preoccupante è però quello relativo alla difficoltà delle imprese ad assumere: a ottobre viene superata la soglia del 50%: 51% complessivo (+3,4 punti rispetto a settembre, +5,5 rispetto a un anno fa), 52% tra i giovani, 66,3% per gli operai specializzati e 53% per le professioni tecniche e per quelle qualificate nelle attività commerciali. La mancanza di candidati si conferma la causa di difficoltà più importante (dal 31,7% di settembre si è passati al 34,2% di ottobre). Il Borsino delle professioni di Excelsior evidenzia tra le figure di più difficile reperimento gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (circa il 76% è di difficile reperimento), i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (71,8%), gli addetti nelle attività di ristorazione (64,6%), i tecnici in campo ingegneristico (64,1%). 

A livello territoriale sono le imprese del Nord Est ad incontrare le maggiori difficoltà di reperimento (55,8%), seguite da quelle del Nord Ovest (51,4%), Centro (49,2%) e Sud e Isole (47,4%). Il Nord Ovest è invece l’area dove sono previste maggiori assunzioni a ottobre (146.670), seguita dal Sud e Isole (118.840), Nord Est (108.430), Centro (98.010).

Gli indirizzi di studio che nel mese considerato garantiscono gli esiti occupazionali migliori sono quello economico tra i percorsi universitari, quello di amministrazione, finanza e marketing per il diploma secondario e quello di ristorazione per la qualifica o diploma professionale: a ottobre le assunzioni previste sono infatti rispettivamente 18.060, 37.340, 21.960. Previsti anche 5.270 assunti (1%) provenienti dagli ITS, mentre 143.090 (30%) sono le assunzioni programmate di lavoratori che hanno svolto soltanto la scuola dell’obbligo. 

Il sistema informativo Excelsior è realizzato grazie al cofinanziamento dell’Unione europea, Pon Spao - Programma operativo nazionale Sistemi di politiche attive per l’occupazione, a titolarità di Anpal.

Leggi il bollettino di ottobre
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Nuovo appuntamento con la formazione online di InformEu il 5 ottobre su Teams

Proseguono gli appuntamenti di InformEu con la formazione online riservata agli addetti ai lavori su come comunicare le politiche dell’Unione europea.

Il prossimo evento live è in programma il 5 ottobre dalle 14:30 alle 15:30 su Teams.

La nuova sessione è dedicata alla Cohesion Open Data platform della Commissione europea, la piattaforma che visualizza e fornisce dati aperti su centinaia di programmi nazionali, regionali e interregionali finanziati dall'Unione europea. In particolare, dati relativi ai periodi di bilancio dell’Ue 2014-2020 e 2021-2027.
I contenuti e gli argomenti del training online sono:

  • panoramica e tour della piattaforma
  • introduzione alle data stories
  • suggerimenti su come accedere, filtrare, scaricare e riutilizzare i dati e i grafici della piattaforma


Scopri la Cohesion Open Data platform
Partecipa a InformEu training: Cohesion Open Data
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Garanzia Giovani, online la nota quadrimestrale n. 2 del 2023

È disponibile online l’aggiornamento quadrimestrale con dati aggiornati al 31 agosto, del monitoraggio del programma Garanzia Giovani.

I Neet registrati al programma al 31 agosto 2023 sono 1.746.523, con un incremento di 11.352 unità rispetto al 30 aprile 2023. 
Sono stati presi in carico dai servizi per l’impiego l’84,7% dei registrati. Nel 79,4% dei casi si tratta di giovani con elevate difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro.

Il 65,2% dei giovani presi in carico è stato avviato a un intervento di politica attiva. Le misure erogate sono 1.119.242, in prevalenza tirocini extracurriculari (56,7%), seguiti da incentivi occupazionali (18,6%) e formazione (17,1%).

Il tasso di inserimento occupazionale dei 831.151 giovani che hanno concluso l’intervento è del 67,3%, per un totale a fine aprile di oltre 559 mila occupati. Rispetto alla tipologia di contratto, si tratta nel 78,8% di rapporti di lavoro stabile con il 65,9% dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato e il 12,9% di contratti di apprendistato.

Leggi la nota quadrimestrale n. 2/2023


Nuovo appuntamento con la formazione online di InformEu il 28 settembre su Teams

Come far capire in maniera chiara ai cittadini cos’è e a cosa serve la politica di coesione dell’Unione europea?

Come spiegare a tutti – senza perdersi in inutili tecnicismi – quanto i progetti dell’Ue siano in grado di migliorare la vita delle persone e incidere sullo sviluppo dei territori?

Kohesio è un esempio di comunicazione trasparente messa in atto dalla Commissione europea.

Si tratta della piattaforma online – con dati e informazioni esposte in formato dati aperti - grazie alla quale ricercatori, giornalisti, cittadini, istituzioni e organizzazioni della società civile possono capire meglio come vengono spesi i fondi Ue.
Ed è proprio a Kohesio che è dedicato il prossimo evento live di InformEu training, per la formazione riservata agli addetti ai lavori su come comunicare le politiche dell’Unione europea.

L’appuntamento è su Teams oggi 28 settembre dalle 15 alle 16

I contenuti e gli argomenti sono:

  • Quali informazioni fornisce Kohesio
  • Come ricercare progetti e beneficiari
  • Come riutilizzare Kohesio sul tuo sito web

Kohesio contiene infatti dati su oltre 1,7 milioni di progetti della politica di coesione che hanno coinvolto 500 mila beneficiari nel periodo di finanziamento 2014-2020. 

La piattaforma è stata costruita in collaborazione con le Autorità di gestione dei diversi Stati membri ed è accessibile in tutte le 24 lingue ufficiali. Consente di ricercare progetti attraverso mappe o elenchi, utilizzando filtri ad hoc, e offre molteplici opzioni per riutilizzare facilmente le informazioni su altri siti web. A breve saranno anche inclusi i progetti 2021/2027.

Scopri la piattaforma Kohesio

Partecipa a InformEu training: Kohesio basics

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